«Anno nuovo, vita nuova, dice un vecchio detto popolare. La speranza è che soprattutto nella sanità laziale si assista ad un cambio di rotta a 360 gradi». Lo afferma il consigliere regionale di Forza Italia Giuseppe Simeone, presidente della commissione Sanità. «I nodi della sanità restano irrisolti. Basta leggere l'ultimo report del 2019 elaborato da Cittadinanzattiva Lazio e Simeu, la società italiana della medicina di emergenza-urgenza, che descrive un quadro preoccupante dei nostri Pronto Soccorso. Un'indagine che ha interessato 23 strutture di emergenza ed urgenza di tutte le Asl e aziende ospedaliere di Roma, Rieti, Viterbo, Latina e Frosinone. Tanti i problemi irrisolti - prosegue Simeone - Dall'affollamento dei pronto soccorso fino ad arrivare ai tempi di attesa e alla carenza di personale. Si deve passare da un modello sanitario centrato sull'ospedale a uno più orientato verso il territorio e i bisogni del cittadino. Mi auguro che l'amministrazione regionale dia con il nuovo anno risposte immediate, attivando da subito i servizi mancanti. La sanità non può essere una gara di salto ad ostacoli, ma deve essere assistenza, diritto alla cura e copertura dei servizi sul territorio».