Il Comune di Pontinia era stato un precursore della svolta ambientalista e del "plastic free" e già nel 2011 aveva acquistato degli erogatori per l'acqua naturizzata da sistemare nelle scuole. Ma che fine hanno fatto? Da qualche tempo - lamentano i consiglieri di minoranza Coco e Lauretti - sono inattivi.
L'investimento iniziale era stato di 15mila euro. Si parlava di una «rivoluzione» del sistema di distribuzione dell'acqua nel 2011, sia per «i rischi igienici legati all'invecchiamento dell'acqua in bottiglia» sia per quanto riguarda l'ambiente. «Non vi sarà più il problema dello smaltimento delle migliaia di contenitori vuoti, bottiglie e bicchieri, perché - si lgge nella determina, la 115 del 12 agosto 2011 - ogni bambino avrà una sola bottiglia personalizzata dalla quale bere». «Questa soluzione - si legge ancora - risolve in parte il problema dei rifiuti e comunque sensibilizza ed educa i ragazzi al rispetto dell'ambiente in cui vivono».
Avendo accertato nel corso di alcuni sopralluoghi che tali potabilizzatori non erano in funzione, i due consiglieri hanno presentato un'interrogazione al sindaco Medici, all'assessore D'Alessio e al consigliere Battisti.