Scoppia il putiferio per una battuta scritta sul suo profilo facebook privato dall'assessore della giunta Raggi Carlo Cafarotti, che ieri ha scritto sulla sua bacheca: «Ma TerraCina è in TerraQuarantena?», una freddura sul Coronavirus che non è piaciuta ai politici terracinesi. La prima a rispondere è stata la sindaca facente funzioni Roberta Tintari, che ha replicato duramente invitando l'assessore al Turismo "promuovere il turismo della Capitale d'Italia e invece trova il tempo di cimentarsi in battute puerili e fuori luogo" e facendo riferimento alle condizioni in cui versa la Capitale rispetto a quelle in cui è Terracina dal punto di vista del decoro. "Sembra la Svizzera rispetto a Roma" e aggiunge: "Da noi i gabbiani accompagnano i pescherecci in porto, non pascolano in pieno centro".

In difesa di Terracina è arrivata una nota anche dal deputato della Lega Francesco Zicchieri, che addirittura invita Virginia Raggi a chiedere le dimissioni dell'assessore: "'Virginia Raggi prenda le distanze dal suo assessore Carlo Cafarotti, il quale ha umiliato Terracina e i suoi cittadini scherzando sul coronavirus che sta preoccupando il mondo intero. Se fossi il Sindaco di Roma lo manderei a casa senza ripensamenti, le scuse sarebbero obbligatorie in un Paese normale. Purtroppo la follia dei 5 Stelle è diventata persino incommentabile. In che mani è finita Roma? Una figuraccia mondiale persino sulla salute, non bastavano le condizioni della Capitale raccontate dai media internazionali?''.

Anche molti cittadini, tra ironia e sdegno, hanno commentato negativamente la battuta dell'assessore capitolino, anche se qualcuno fa notare che si è trattato solo di una battuta infelice, troppo poco per scomodare la politica.