Battaglia legale tra il Comune di Pontinia e l'Enel per il pagamento del canone di concessione patrimoniale non ricognitorio. Si tratta di una sorta di corrispettivo che l'ente locale ha chiesto per l'occupazione o l'uso esclusivo del terreno che siano concessi a terzi. Gli atti amministrativi, e in particolare una nota inviata all'Enel nel novembre dello scorso anno e che fa seguito alla delibera di Consiglio Comunale che ha approvato tariffe e regolamenti, sono stati impugnati dalla società produttrice e distributrice di energia elettrica davanti al Tar. A decidere, dunque, saranno i giudici amministrativi.