Ormai la carenza di loculi nel cimitero di Pontinia è cronica, tanto da spingere la giunta municipale a deliberare la sospensione delle concessioni in precedenza rilasciate in attesa della costruzione dei nuovi blocchi. Per quest’opera pubblica fortunatamente i lavori sono già stati appaltati, per cui dovrebbero essere portati a termine con una tempistica relativamente breve. Al momento, comunque, l’ente locale si vede necessariamente costretto a fare i conti con la situazione attuale. «Alla data odierna - queste le premesse alla deliberazione di giunta che è stata pubblicata ieri -, nonostante le precauzioni è rimasto disponibile un numero esiguo di loculi». Per questo motivo, al fine di scongiurare anche una potenziale emergenza igienico-sanitaria, si è deciso di correre ai ripari. In pratica, la giunta ha deliberato di utilizzare i loculi che in passato erano già stati concessi, sospendendo dunque l’efficacia - chiaramente fino alla realizzazione dei nuovi loculi - delle stipule già sottoscritte. Un provvedimento, questo, dettato anche da un’altra esigenza, cioè quella di «non creare - si legge nell’atto amministrativo - un mercato di vendita dei loculi tra chi ne ha disponibilità e chi ne ha necessità».