Sarà che la campagna elettorale è ormai iniziata, ma da qualche giorno la situazione di degrado che da tempo regna nell’area industriale di Mazzocchio, nel Comune di Pontinia, è finita nuovamente sotto i riflettori. Qualche giorno fa il consigliere comunale Paolo Torelli, presidente dell’associazione “Il Girasole” e candidato sindaco per le elezioni di quest’anno, è intervenuto sul problema sottolineando tutte le gravi problematiche che si registrano nella zona. Tra queste, ovviamente, assume una posizione di rilievo la criticità legata e dovuta alle discariche a cielo aperto, comprese quelle contenenti rifiuti speciali, tra cui materiali di copertura come guaine e lastre che presumibilmente potrebbero contenere amianto. Torelli ha quindi chiesto al sindaco Eligio Tombolillo di intervenire rapidamente con un’ordinanza per vietare il conferimento di rifiuti, stabilendo al contempo delle sanzioni pecuniarie per i trasgressori. Nella giornata di ieri sul problema delle discariche a cielo aperto nell’area di Mazzocchio è intervenuto anche il presidente dell’associazione “Liberi e Forti” Giuseppe Anitori. «Stiamo ricevendo in queste ore - scrive Anitori nella nota inviata al segretario comunale, all'assessore alla Sanità e al comando della Polizia locale - numerose segnalazioni da parte di privati cittadini e autotrasportatori perché l'area industriale di Mazzocchio risulta essere impraticabile a causa della spazzatura che investe le strade. Recatici sul posto, abbiamo potuto constatare - aggiunge - la presenza di un grosso quantitativo di eternit, rifiuti di cantieri edili, scarti potenzialmente nocivi e altri fortemente inquinanti». Di qui la richiesta agli enti competenti di intervenire nel più breve tempo possibile con la bonifica della zona. Ma il problema è da prevenire oltre che da risolvere, visto che ignoti continuano puntualmente, anche dopo le bonifiche, a smaltire illecitamente i rifiuti.