Il Consiglio comunale di Pontinia ieri mattina è stato chiamato ad analizzare, tra i vari punti all’ordine del giorno, anche il piano di razionalizzazione adottato dalla società “Trasco”, interamente partecipata dall’ente locale. Nel corso del 2015, come si legge nel piano approvato all’unanimità dall’assise civica, tale attività ha determinato un risparmio per l’ente pari a 178.610 euro. Un taglio consistente delle spese, reso possibile grazie alla riassunzione dei servizi strumentali da parte del Comune e con una mirata gestione economica della società partecipata, che ha avviato una importante razionalizzazione del servizio mensa e del trasporto scolastico. Il tutto, senza inficiare gli standard qualitativi fino ad oggi garantiti all’utenza. Si è infatti provveduto a mettere in mobilità 7 persone, con i primi licenziamenti (2 unità) attuati con la firma dell’accordo tra sindacato, Unindustria e società. Sono state inoltre riprogrammate le tratte dello scuolabus e a ridurre le spese sostenute per la refezione scolastica, così da evitare sprechi. Per quest’ultimo servizio, come preannunciato nella relazione, si punterà a centralizzare la produzione dei pasti. Un’importante novità riguarda infine l’estensione della raccolta porta a porta dei rifiuti, che da lunedì - spiega l’assessore all’Ambiente Valterino Battisti - prenderà il via anche nell’area di Cotarda.