Quella del 5 dicembre sarà forse l’occasione giusta per far sì che il Comune di Pontinia inizi ad affrontare in modo serio le questioni relative alla trasparenza, adeguandosi in sostanza a quanto tanti altri enti locali – e non serve neppure andare molto lontano, geograficamente parlando – hanno già fatto. E in qualche caso anche da parecchio tempo. Come si legge nell’avviso che è stato pubblicato ieri, all’iniziativa (che si terrà alle 13 nella sala consiliare), potranno partecipare cittadini, associazioni di categoria, imprese e portatori di interesse per ricevere informazioni e “riflettere” sulla trasparenza nel Comune di Pontinia. Qualche spunto di riflessione potrebbe arrivare scorrendo quotidianamente l’albo pretorio o semplicemente osservando il sistema di convocazione delle commissioni consiliari. Sull’albo pretorio, che ha sostituito ormai da anni le vecchie bacheche comunali, dovrebbero – e a Pontinia il condizionale è d’obbligo – essere presenti gli atti amministrativi. Per appurare che spesso non è così non serve andare neppure troppo indietro nel tempo. Nella giornata di ieri sono stati inseriti diversi atti di liquidazione, ma senza allegato (pubblicazioni da 1378 a 1383). Discorso a sé per quanto riguarda le commissioni consiliari. Pur essendo pubbliche, infatti, la loro convocazione – tranne un caso qualche settimana fa - non viene inserita sull’albo online, rendendo pressoché impossibile alla cittadinanza decidere di partecipare per ascoltare. Problemi evidenti in materia di trasparenza, dunque, che potrebbero essere facilmente risolti senza aspettare il 5 dicembre.