Il rapporto tra Goro e Pontinia non sarà incrinato dalla protesta contro i migranti dello scorso giorno, in merito alla quale – tra l'altro – l'amministrazione è completamente estranea. L'amministrazione del sindaco Carlo Medici vuole buttare acqua sul fuoco per spegnere sul nascere le polemiche. «Dopo aver visto le immagini in tv – spiegano dalla maggioranza alla guida di Pontinia – abbiamo preso contatti col vicesindaco di Goro, visto che anche Pontinia è stata tirata indirettamente in ballo. Questi ci ha spiegato come si fosse trattato di un'iniziativa di certi privati, alcuni dei quali si sono poi pentiti del gesto». Un atto, insomma, privo di qualsivoglia appoggio da parte dell'amministrazione. «Pertanto – puntualizzano da Pontinia – a nostro avviso non c'è alcun motivo per prendere le distanze dall'amministrazione comunale di Goro. L'occasione – aggiungono – ci offre l'opportunità di riflettere sul tema dell'integrazione». A Pontinia, infatti, solo qualche giorno fa si è celebrata la festività Diwali, una delle più importanti ricorrenze indiane, la cui comunità è molto presente e radicata sul territorio. «Grazie all'impegno profuso dall'amministrazione comunale, dall'associazione “Percorsi”, dalla Caritas e dal Museo dell'Agro Pontino, è stata una splendida serata. Un'occasione – scrivono dall'amministrazione – che ha dimostrato l'efficacia delle politiche intraprese per l'integrazione. Anzi, non vogliamo neppure parlare di integrazione, bensì di una corretta gestione della cosa pubblica, che garantisca a tutti le stesse opportunità. E proprio in questa direzione continuerà a lavorare la nostra maggioranza».