L’agricoltura, insieme alla zootecnia, rappresenta uno dei settori di maggior peso nell’economia locale di Pontinia. Motivo per cui l’amministrazione comunale sta cercando di mettere in campo una serie di strategie per potenziarlo. Nel corso dell’ultima commissione convocata dalla presidente Maria Rita D’Alessio, i partecipanti hanno illustrato delle proposte. Si è parlato dei contratti di rete - tematica illustrata proprio da D’Alessio e approfondita dal consigliere delegato all’Agricoltura Stefano Maria Boschetto -, ma anche della creazione di un marchio territoriale. A parlarne è stato l’assessore alla Promozione del Territorio Matteo Lovato. L’idea è quella di creare una sinergia anche con le realtà circostanti, compreso il Parco nazionale del Circeo, che potrebbe fungere da volano per la promozione dei prodotti locali. Pontinia si trova infatti al confine con l’area protetta e instaurando un dialogo con gli enti vicini potrebbe avviare un percorso d’eccellenza - come è stato già fatto in altre parti d’Italia - per valorizzare ancora di più i propri prodotti enogastronomici. Questo puntando non solo ai mercati locali, ma anche a quelli esteri. Nelle scorse settimane, tra le altre cose, una delegazione del Comune di Pontinia è stata in Canada per ritirare il premio di città e provincia laziale nell’ambito dell’iniziativa organizzata dalla comunità laziale italo-canadese dell’Ontario. Un input a intessere rapporti istituzionali oltreoceano, puntando anche a instaurare con le aziende rapporti commerciali. E un marchio territoriale potrebbe agevolare questo ambizioso progetto.