La società partecipata del Comune di Pontinia anche quest’anno chiude l’esercizio con i conti in ordine. E soprattutto riuscendo a dare seguito in modo concreto al piano di razionalizzazione, che nel corso dell’esercizio finanziario ha consentito di risparmiare 130mila euro circa. I dati si ricavano nell’analisi delle azioni esecutive che ha redatto l’amministratore unico della “Trasco” Sebastiano Gobbo e che è stato inviato al Comune di Pontinia. Le voci principali che hanno registrato i tagli sono state mense scolastiche e trasporti. E in entrambi i casi c’è stato un incremento della richiesta. Per quanto riguarda il trasporto, ad esempio, il percorso totale mensile medio nel 2015 è stato di 22.189 chilometri, mentre nel 2016 è salito al 24.631 chilometri. Per la mensa, invece, a novembre 2015 erano stati erogati 8.885 pasti, mentre quest’anno 9.636 pasti. «Alla luce delle predette considerazioni, pur garantendo l’efficienza, la qualità, la misura e la continuità dei predetti servizi, - scrive l’amministratore Sebastiano Gobbo - siamo riusciti comunque a ottenere ulteriori risparmi sia sul servizio di mensa che di trasporto, lavorando sull’ottimizzazione». Il risultato, parlando per cifre, si è tradotto in una riduzione della spesa per circa 130mila euro. Un risultato positivo per la società partecipata dell’ente, che ora si appresta a iniziare una nuova sfida: la gestione della farmacia comunale.