Continua a tenere banco la questione delle tariffe per le istruttorie delle pratiche relative al mercato settimanale di Pontinia. Sul caso è intervenuto ora il delegato al Commercio Fernando Ronci, in replica a quanto osservato nei giorni scorsi dal consigliere comunale Simone Coco. Al centro della questione, come si diceva, il costo delle istruttorie. Per il consigliere di minoranza, in base a una delibera approvata nel 2014 dalla giunta municipale, la somma dovrebbe essere pari a 100 euro e non a 50 euro come scelto dalla commissione Commercio.
«A quella commissione – afferma il delegato al Commercio – era presente anche il consigliere Simone Coco insieme ai colleghi Giovanni Bottoni, Massimo Mantova, Daniela Lauretti e al presidente Valterino Battisti. La tariffa di 50 euro, dopo una discussione su un possibile aumento a 80 euro, è stata approvata all’unanimità. La parola ora passa quindi alla giunta, che dovrà decidere nel merito».
Un altro aspetto da definire ora è il da farsi con il bando pubblicato per gli stalli del mercato settimanale. In base al decreto Milleproroghe, infatti, l’attuazione della Bolkestein dovrebbe essere rinviata di quattro anni. Motivo per cui non si esclude un ritiro del bando.