Le strade di Pontinia, specie quelle di periferia, versano in condizioni pessime e questa deve essere un’emergenza da affrontare nel minor tempo possibile per l’amministrazione comunale. Ad affermarlo in una nota sono i consiglieri comunali de “Il Girasole per Pontinia” Paolo Torelli e Daniela Lauretti. «I cittadini - scrivono - continuano a lamentare l’evidente mancanza di sicurezza sulle strade, diventate un insieme infinito di buche e smottamenti, che si verificano soprattutto a ridosso dei canali». In particolare - spiegano poi i due consiglieri comunali di minoranza - molte sono state le segnalazioni dei residenti che abitano al confine con Sonnino e Terracina. «Strada del Confine necessiterebbe di interventi mirati al fine di ripristinare in toto il manto, garantendo la tenuta degli argini a ridosso dei piccoli canali che la costeggiano. Oggi il pericolo, evidente, è che chi accede con l’automobile alle abitazioni esistenti sulla strada di cui sopra rischiano, anche a causa dell’assenza di adeguata illuminazione, di finire nel canale. Pur essendo comprensibile che rifare il manto stradale è un'operazione dispendiosa è anche vero che la sicurezza dei cittadini che siamo chiamati a rappresentare non può in alcun modo essere rimandata o limitata ad azioni superficiali come tappare le buche, che lasciano il tempo che trovano e non risolvono le criticità in atto». Anche perché - ricordano Torelli e Lauretti - il Comune per far fronte a questi interventi può utilizzare i proventi incassati grazie alle sanzioni per le violazioni al codice della strada. «I residenti della zona - concludono - sono stanchi di attendere questi interventi. Ma, soprattutto, sono stanchi di vedere che la classe politica locale si interessi a loro soltanto nei mesi antecedenti le elezioni, con le solite promesse che puntualmente vengono disattese. Peraltro, migliorare la sicurezza delle strade eviterebbe, in caso di incidente stradale, che il Comune possa incorrere in contenziosi legali».