Del problema ci siamo già occupati in passato, ma la questione è sempre attuale. La situazione che si viene a creare, soprattutto in determinati giorni, in piazzale San Marco, lo slargo tra l’ufficio postale e l’ex ospedale “Regina Elena” con il Punto di primo intervento, deve essere affrontata, ormai, in maniera risolutiva.

La necessità di un intervento radicale lo si evince chiaramente alla luce di quel che è accaduto ieri mattina dalle 8 alle 10.30, con l’ambulanza del 118 e l’automedica, di fatto, bloccate dal traffico e, soprattutto, dal parcheggio selvaggio. Poco prima delle 8 una chiamata al 118 segnala la presenza di una persona anziana in via Cereria in grosse difficoltà. Arrivano l’ambulanza di stanza a San Martino e l’automedica di Terracina, visto che quella di San Martino era impegnata in un altro intervento. Ma ieri era una giornata maledetta: l’intasamento di macchine, oltre all’inciviltà di molti automobilisti, era fortemente condizionata dal fatto che all’ufficio postale era il primo giorno di pagamento delle pensioni, che diverse persone facevano ricorso al Postamat che, a un certo punto, non si sa quanto volutamente, è stato messo fuori servizio, all’ex ospedale “Regina Elena” si effettuavano prelievi e il servizio Radiologia era attivo, dopo la Festa di Ognissanti, mentre in via Matteotti si svolgeva il mercato cittadino, con molte persone che avevano parcheggiato in via dell’Ospedale.

Fatto sta che l’ambulanza, che doveva trasportare l’uomo in codice rosso all’ospedale “Fiorini” di Terracina, ha perso preziosi minuti che, per fortuna, non hanno determinato ulteriori complicazioni sul paziente.

Analoga situazione si è ripetuta intorno alle 10.15.