Ancora via Pretara Vecchia, una questione di cui ci siamo già più volte occupati, anche perché, da diversi giorni, è stata portata allâattenzione della Procura della Repubblica di Latina, a seguito di una informativa del Comando della polizia locale di Priverno, dopo specifico sopralluogo. Ne parla, con un profondo rammarico, il presidente dellâassociazione naturalistica âSentieri Nord e Sudâ, Salvatore Capirci. E lo fa allâindomani dellâultima, in ordine di tempo, escursione domenicale nello splendido percorso naturalistico, nellâambito del quale è inserita la strada che, la leggenda o, comunque, la tradizione, vuole che stia a significare cava di pietra nobile.
Quella strada - sostiene Salvatore Capirci, unitamente ad altri escursionisti della domenica e non solo di Priverno - è stata praticamente stravolta, nel corso degli ultimi decenni. Un tratto - sottolinea il presidente di Sentieri Nord e Sud - è stato cementato, un altro addirittura asfaltato e altri rischiano di fare la stessa fine. Intanto - denuncia Capirci - continuano a passare su quel che rimane dello splendido selciato grossi trattori e camion ingombranti, che trasporterebbero il legname ricavato dal taglio dei boschi - regolarmente autorizzato da Provincia e Regione - che si sta effettuando sulla collina privernate. A cosa è servito denunciare lo scempio - insiste Capirci - se la situazione ancora permane?Â