Un credito di circa 1.400 euro per delle ore di lavoro prestate all'interno di una azienda agricola della provincia di Latina e non retribuite, poiché - questa la sua versione dei fatti - sarebbero state trattenute da un caporale. Il protagonista della vicenda è un bracciante agricolo di nazionalità indiana residente a Borgo San Donato, il quale, dopo aver inutilmente cercato di farsi liquidare quel che gli spettava, ha deciso di rivolgersi all'associazione "In Migrazione", che da anni con i propri professionisti qualificati opera a tutela dei diritti degli immigrati. Così i legali e gli specialisti dell'associazione hanno avviato una pratica di mediazione che si è conclusa con esito favorevole per il lavoratore soltanto qualche giorno fa. 

L'articolo completo nell'edizione di Latina Oggi del 23.2.2016