Nessun "inciucio" politico. È chiara la posizione del consigliere comunale Giada Gervasi, che nel caos politico che in queste ultime settimane sta mettendo in bilico l'amministrazione comunale di Sabaudia ha preso una posizione netta. "Siamo alle solite. Dopo tre anni di campagna elettorale, ci troviamo a essere vittime della "zizzania". Noi - scriive in una nota - che siamo quelli che con coerenza abbiamo sempre rispettato quanto detto dagli elettori". In particolare, il consigliere comunale di "Cittadini al Lavoro" evidenzia come la posizione del gruppo consiliare anche in questo ultimo periodo si sia distanziata da coloro che "hanno preferito creare un asse a tutti i costi e hanno inteso chiedere provvedimenti di superamento - scrive Gervasi - delle mie azioni". "Quando il 18 febbraio ho chiesto di attivare i provvedimenti necessari per andare a votare a giugno 2016, se non si riteneva che l'amministrazione potesse più andare avanti, nessuno mi ha risposto. Dov'erano tutti quando abbiamo chiesto in blocco le dimissioni? (...) La 'zizzania' tenta di tirarci per la giacchetta da una parte all'altra. Noi - aggiunge - non ci facciamo tirare per la giacchetta da nessuno. Non siamo passati in maggioranza. Chi vuole presentare la mozione di sfiducia la presenti. Noi, che siamo minoranza e opposizione, con la coerenza che ci contraddistingue voteremo la sfiducia".