Tante, troppe le criticità riscontrate a seguito del sopralluogo eseguito all'interno del campo sportivo della zona 167 di Sabaudia, a tal punto che, infatti, è stato necessario smontare l'impianto di pubblica illuminazione. Parla chiaro la relazione depositata nei giorni scorsi all'Ufficio Sport dalla ditta incaricata dal Comune di verificare lo stato delle strutture dopo che la precarietà di uno dei fari aveva destato preoccupazione. Tra i problemi, innanzitutto, spicca il deterioramento degli elementi in ferro installati a sostegno delle lampade d'illuminazione, che risultavano, come si legge nella relazione, particolarmente rovinati a causa dell'azione degli agenti atmosferici e per la «mancata manutenzione ordinaria». Ma la lista è ben più lunga, con diverse criticità riscontrate anche per il quadro elettrico generale. La struttura risulta infatti bucata nella parte superiore, consentendo così il passaggio dell’acqua e priva di sportello di chiusura, con tutti i rischi che ne conseguono. Il problema maggiore, però, è un altro, ossia che i dispositivi di sicurezza risultano «completamente fuori norma». Per questo motivo la ditta incaricata dal Comune ha provveduto a rimuovere gli elementi metallici posti a sostegno delle lampade per evitare una caduta degli stessi, mettendo così in sicurezza l’area. Sono state inoltre scollegate le linee di alimentazione per evitare potenziali cortocircuiti. Ventitré sono quindi i proiettori rimossi, che, come comunicato dalla ditta, sono stati depositati presso la sede della società. Immediato il commento del consigliere comunale di opposizione Marcello Pastore (Forza Italia), che ha puntato il dito contro la maggioranza. «Ieri – cioè martedì, ndr – il sindaco invocava il senso di responsabilità verso gli obblighi di legge, che peraltro nel caso della stazione unica appaltante erano ottemperabili da circa due anni. La responsabilità all'ottemperanza delle leggi invocata ieri sera dal sindaco Lucci è quella riferibile allo stato di manutenzione del campo sportivo nella zona nord? È quella relativa – incalza – alla redazione e approvazione del piano di emergenza di protezione civile?». Quesiti, questi, su cui il consigliere comunale d’opposizione torna a incalzare puntualmente il sindaco e la sua maggioranza ormai da mesi. Con l’urgenza primaria, al momento, di mettere in sicurezza l’impianto sportivo della zona nord.