Lâintimidazione che ignoti hanno commesso nei giorni scorsi ai danni di Marco Omizzolo, presidente di In Migrazione e da anni attivo per la tutela dei braccianti e nella lotta al caporalato, fortunatamente non è passata inosservata alle istituzioni. Diversi i messaggi di solidarietà arrivati al sociologo, tra cui quelli dei parlamentari Khalid Chaouki e Giuseppe Civati. Il primo su Twitter: «Solidarietà a Marco Omizzolo, le tue idee volano alte, molto più in alto di queste becere minacce». Il secondo, sempre sui social: «Solidarietà da parte mia, di @PossibileIt e di tutti quelli che ti seguono, caro Marco». E proprio da Possibile arriva un altro intervento, con lâesortazione al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella a a incontrare con Omizzolo «i tanti che da tempo si ritrovano al fronte di questa battaglia», recandosi in visita «in questi campi che sono troppo spesso bolle di inciviltà ». «Il caporalato - scrivono sul sito di Possibile - è un delitto odioso perché svilisce la dignità umana fingendosi un'occasione di lavoro e perché procura ingenti guadagni ricamando sulle fragilità di persone, infilandosi fra le fragilità di chi non ha i documenti in ordine e facendo leva sulla fame».
Intimidazione a Omizzolo, "Possibile" chiede un intervento di Mattarella
Intimidazione a Omizzolo, "Possibile" chiede un intervento di Mattarella
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