Aria di elezioni a San Felice Circeo e Sabaudia, con movimenti civici e gruppi politici al lavoro per le amministrative della prossima primavera.

Sabaudia

A Sabaudia il Pd, tramite l’onorevole Carelli, fa chiarezza. «Sentiamo il debito morale e politico di interpellare in primo luogo chi ha firmato e votato la sfiducia all’amministrazione Lucci aprendo una nuova pagina nella storia della città. Questo non vuole affatto dire “tutti insieme appassionatamente”, ma per noi comporta una sostanziale convergenza programmatica per non andare incontro a divisioni di fronte alle prime scelte difficili. Segue la scelta del candidato a sindaco insieme alla squadra, chiamati a garantire l’attuazione del programma».

San Felice Circeo

A San Felice il quadro politico è ancora caotico. Nessun movimento o partito, a parte il gruppo civico de “La Ginestra” che punta a un totale rinnovamento, ha iniziato a mostrare le proprie carte. La corsa sarà probabilmente a tre, come accaduto già nel 2011, e a quanto pare senza simboli di partito. Come altrove, il civismo sarà la cifra caratterizzante della prossima campagna elettorale. Delle tre liste, due – con le varie modifiche nello schieramento dei candidati – saranno riferibili rispettivamente all’attuale maggioranza e all’opposizione, ossia la compagine di Forza Italia. Il terzo schieramento, invece, punterà sul rinnovamento e la “rottamazione” della vecchia classe dirigente. Ma da qui al voto lo scenario potrebbe ancora cambiare.


L’articolo integrale su Latina Oggi 7/11/16