L’obiettivo principale degli accertamenti messi in atto dagli uomini della stazione di Sabaudia, comandati dall’ispettore superiore Alessandro Rossi, è chiaramente quello di cercare di stanare i “furbetti” che continuano a smaltire illecitamente i rifiuti speciali per risparmiare sui costi del conferimento, andando però ad inquinare. Soltanto qualche settimana fa i forestali, congiuntamente ai colleghi del nucleo investigativo (Nipaf), avevano sottoposto a sequestro un’enorme discarica a cielo aperto contenente anche rifiuti pericolosi (eternit) nella zona di Sant’Andrea. A quel punto i controlli sono andati avanti e si è arrivati a scoprire il caso per il quale è scattata la denuncia all’autorità giudiziaria.