Ora anche Sabaudia è a rischio commissariamento, con la maggioranza che potrebbe non avere più i voti in Consiglio Comunale. A dichiararsi «liberi dal vincolo di mandato» sono i consiglieri comunali di Fratelli d’Italia e questo strappo arriva ora che il sindaco Lucci ha maturato due anni e mezzo di governo, non potendo quindi ricandidarsi - ha svolto due mandati consecutivi - nel caso in cui dovesse arrivare il commissariamento, cioè qualora FdI e l’opposizione votassero uniti una mozione di sfiducia o non consentissero l’approvazione di atti che per legge hanno una scadenza fissa (come il bilancio).
A spiegare il perché di questa frattura è una nota pubblicata anche sui social network dal gruppo consiliare di Fratelli d’Italia di Sabaudia e alla base del “divorzio” ci sarebbero questioni di natura politica, principalmente legate al fatto che FdI rivendicava un maggior peso all’interno della coalizione di maggioranza. Questo «maggior peso», secondo le indiscrezioni che circolano da settimane, sarebbe composto da un assessorato, quello ai Servizi Sociali, dalla presidenza dell’assise civica e dalla delega all’Agricoltura. Queste sarebbero le richieste che FdI avrebbe avanzato al sindaco, ma nella nota ufficiale non se ne parla esplicitamente.

L'articolo completo in edicola oggi (10 gennaio 2015) su Latina Oggi