Un accordo con la Asl per aprire un conto corrente dedicato alla raccolta fondi per l'acquisto di caschi refrigeranti, strumento necessario per ammortizzare la caduta dei capelli nelle donne che, per guarire dal cancro al seno, si sottopongono a sedute di chemioterapia. Il Consiglio comunale, all'unanimità dei presenti, ha votato la mozione della consigliera della Rete dei Cittadini Alessandra Lombardi, che in vista dell'ottobre rosa ha proposto al sindaco e alla giunta di avviare l'iter affinché durante il mese della prevenzione sia già possibile promuovere la raccolta fondi per i caschi refrigeranti, da donare al centro oncologico presso la Asl territoriale, dove attualmente sono in cura circa 500 donne. A ispirare l'iniziativa della consigliera Lombardi, la storia di una concittadina, Francesca Vanchieri. Dopo che nel 2017 le fu diagnosticato il tumore al seno, pubblicò un racconto autobiografico, ‘Un salto oltre il muro' edito dal gruppo Albatros, donando i proventi alla Breast Unit del policlinico Gemelli per l'acquisto dei caschi. «Uno degli aspetti psicologicamente devastanti per le donne in cura chemioterapica - spiega la consigliera - è l'alopecia. Esiste la possibilità di evitare o ridurre la caduta dei capelli utilizzando un dispositivo apposito, il casco refrigerante, già in uso con successo in alcune breast unit del territorio italiano».