La Regione Lazio ridefinisce il livello massimale dei finanziamento spettanti per il 2020 alle strutture sanitarie del territorio e a consuntivo delle attività taglia 744 mila 31 euro destinati alla casa di cura Città di Aprilia. Anziché 4 milioni 372 mila 744 euro preventivate a favore del presidio di via delle Palme quale quota di finanziamento o dei maggiori costi per le attività con rilevanti costi di attesa relativi alle reti di emergenza ed urgenza, verranno corrisposti 3 milioni 628 mila 712 euro a copertura dei costi sostenuti dalla struttura in ragione degli accessi al Pronto Soccorso, per l'anno di riferimento pari a 29 mila euro.

E' quanto si legge all'interno dell'atto da poco pubblicato sul sito della Regione Lazio, che nella redazione del consuntivo di spesa ha rideterminato le quote da garantire alle singole strutture accreditate sulla base dei: «maggior costi per le attività con rilevanti costi di attesa connesse alla Terapia Intensiva, Terapia Intensiva Neonatale e delle Unità Coronariche».

E proprio nella rideterminazione delle risorse, il Comune di Aprilia perde poco più di 700 mila euro. «In virtù delle note del 24 novembre 2021, del 25 novembre 2021 e del 22 dicembre 2021, con le quali l'area Sistemi Informativi/Ict, Logistica Sanitaria e Coordinamento Acquisti ha trasmesso i dati di attività 2020 riferiti, tra l'altro, agli accessi al pronto soccorso e alle giornate di degenza in terapia intensiva, in terapia intensiva neonatale e unità coronariche, sulla base dei quali si è proceduto alla definizione a consuntivo per singola struttura privata accreditata della quota finalizzata al finanziamento dei maggiori costi per le attività con rilevanti costi di attesa relativi alle Reti di Emergenza e Urgenza e delle quote finalizzate al finanziamento dei maggiori costi per le attività con rilevanti costi d'attesa connesse alla terapia intensiva, alla terapia intensiva neonatale e delle unità coronariche (…), in applicazione dell'articolo 15, comma 13, lettera g), del decreto legislativo del 6 luglio 2012, n. 95 e s.m.i., il ‘Finanziamento dei maggiori costi per le attività con rilevanti costi di attesa relativi alle reti di emergenza ed urgenza' determinato a consuntivo a favore della Casa di cura Città di Aprilia per un importo pari ad euro 4.372.744,55, viene rideterminato per un importo pari ad euro 3.628.712,51».
Un atto dovuto quello della Regione Lazio, ma certamente una brutta notizia per la Casa di Cura di Aprilia, dopo il sospiro di sollievo della città all'annuncio che il presidio non avrebbe chiuso i battenti, avendo avuto ragione davanti al Tar di un credito di 891 mila 955 euro vantato sin dal 2012.