Nella sanità pontina vi sono eccellenze soprattutto per le cure dell'infarto del miocardio e vi sono indicazioni positive per la speranza di vita (ventinovesima posizione). Purtroppo si segnalano dati non confortanti per il consumo di farmaci per asma, dove la provincia è ottantatreesima e per diabete (86° posto). Un quadro comunque confortante rispetto alla percezione che solitamente si registra relativa alla nostra provincia. Anche se permangono numerose e preoccupanti zone d'ombra.
La speranza di vita alla nascita in provincia di Frosinone è di 82,2 anni, a Viterbo è di 81,6, a Rieti di 82, a Latina di 82,6 e a Roma di 82,7. La migliore in assoluto in Italia è 84 anni condivisa da Treviso e Prato. All'opposto la speranza minima di vita si attesta a 80,7 anni a Napoli e a 80,8 a Caserta. Calcolato anche l'incremento della speranza di vita alla nascita negli ultimi quindici anni (2012-2017). In questo caso è Gorizia la prima con una crescita di 4,6 anni davanti a Trieste (4,2) e Biella (4). Roma in questa classifica è ventiduesima con una crescita di tre anni di vita attesa, quindi Latina è 29° con 2,9 Rieti 78° con 2,2, Frosinone 85° con un incremento di soli 2,1 anni, mentre Viterbo fa anche peggio, centesima, con 1,9 anni. I miglioramenti peggiori in Italia sono a Fermo (1,2), Trapani e Macerata (entrambe a 1,4).
Tasso di mortalità
Nel Lazio la situazione è decisamente critica con Frosinone 102°, Rieti 97° e Viterbo 92°. Un po' meglio va Latina che si attesta al 65° posto, mentre Roma è cinquantesima in Italia.
Mortalità per tumore
C'è il Sud tra le province dove si muore meno per tumore. Si tratta di Sassari, prima, Crotone, seconda, e Braletta-Andria-Trani, terza. Nella top ten ci sono solo province meridionali ad eccezione di Bolzano, quarta. In buona posizione altre tre province calabresi, Catanzaro (quinta), Vibo Valentia (settima) e Cosenza (ottava) e anche Caserta (nona). Latina è 25esima in classica, Roma è quarantatreesima poco davanti a Frosinone, cinquaduesima, quindi Rieti è sessantesima e Viterbo, la peggiore del Lazio, ottantesima.
Mortalità per infarto
Nella classifica è stata calcolata la mortalità per infarto del miocardo acuto, inteso come morti per 1.000 abitanti nel periodo 2012-2016. Le migliori in Italia sono Sassari, prima, Taranto e Bari. Quindi Prato, Barletta-Andria-Trani e Latina, sesta. Al ventiquattresima posto c'è Roma. Dieci posizioni più giù Frosinone. Viterbo è sessantatreesima. La classifica vede agli ultimi posti Chieti, Rovigo e Ferrara.
Farmaci per ipertensione
Altra patologia considerata dalla ricerca è l'ipertensione. Decisamnete mopdesto l'ujso di farmnaci nelle province di Sud Sardegna, Bolzano e Sondrio. All'opposto le ultime sono Terni, Rieti (106°) e Ferrara. Il resto del Lazio vede Viterbo e Roma nella parte medio alta della classifica, venticinquesima e trentunesima, mentre Latina è cinquantatreesima e Frosinone è settantaseiesima.
Medici
L'analisi ha considerato anche la presenza di medici sul territorio. Quelli di base sono numerosi a Nuoro, Terni e Vercelli, mentre scarseggiano ad Alessandria, Lodi e Rovigo. Nel Lazio numeri positivi per Rieti (24°) e Roma (45°). Quindi nel mezzo Frosinone (59°) e Viterbo (64°). Più staccata Latina (70°). Cagliari, Siena e Messina sono le prime tre in Italia per numero di pediatri. Bene Roma (11°), male il resto del Lazio con Rieti (78°), Frosinone (79°), Viterbo (9°) e Latina (90°). Ultime Sondrio. Rovigo e Verbania.
Posti letto ed emigrazione
Un'altra voce importante in tema di saluta è data dalla presenza di posti letto in provincia e, conseguentemente, dalla necessità di farsi curare altrove. Per posti letto spiccano Isernia, Verbania e Cagliari con una buona posizione per Roma, venticinquesima. Male Frosinone e Latina 81° e 85°, ma ancora peggio fanno Viterbo 99° e Rieti 101°. Ultime Barletta-Andria-Trani .