Il servizio di strisce rosa per le mamme diventa definitivo ma con nuove regole per contrastare i "furbetti". Lo ha stabilito la giunta del sindaco Salvatore De Meo che ha istituito a Fondi la "sosta di cortesia" per facilitare la mobilità delle mamme. Avviato in via sperimentale, il servizio ha ottenuto parecchi consensi. Molte le mamme con figli fino a dodici mesi che hanno richiesto e ottenuto il contrassegno rosa. La giunta ha quindi deciso di andare avanti col progetto ma ha anche evidenziato alcuni punti deboli. Gli stalli rosa molte volte sono risultati occupati in modo illegittimo. Del resto il codice della strada non prevede i parcheggi rosa e pertanto eventuali trasgressori non possono essere soggetti a controllo e sanzione amministrativa. Niente multe? Il Comune pur di consentire alle nuove mamme di parcheggiare col proprio contrassegno, ha studiato un escamotage. Gli automobilisti possono parcheggiare sugli stalli rosa ma con disco orario per un tempo massimo di 15 minuti. Altrimenti possono essere contravvenzionati. Insomma i parcheggi per le mamme si comportano come aree di sosta regolate dal parcheggio a tempo limitato. Per le auto che espongono il contrassegno rosa rilasciato dalla polizia locale, la sosta è consentita per un tempo massimo di 90 minuti.