È stata rinviata a nuova discussione la bozza di regolamento sul trasporto scolastico, discussa in commissione lunedì scorso. Dopo un dibattito acceso, il consigliere del Pd Alessandro Di Tommaso ha ottenuto il ritiro del punto all'ordine del giorno. Il Democratico ha contestato soprattutto la decisione della maggioranza di razionalizzare le corse tagliando il trasporto degli alunni residenti a Terracina che però, vivendo al confine con altri Comuni, decidono di recarsi nelle scuole di quei municipi. Il problema si riscontra nei borghi tra San Felice e Sabaudia, dove circa vivono circa 120 famiglie terracinesi. Di Tommaso ha contestato l'idea, contenuta nel regolamento, che lo scuolabus debba accompagnare l'alunno solo alla scuola comunale più vicina, un principio che cozzerebbe con il diritto alla studio. Dopo la discussione, il punto è stato ritirato e rinviato a una nuova discussione. Sul caso si era già espresso il sindaco Nicola Procaccini dopo un'interrogazione di Forza Italia, definendo una anomalia tutta terracinese quella del trasporto scolastico nei plessi di altri Comuni. Ma secondo Di Tommaso e il resto dell'opposizion, ai risparmi esigui delle corse corrispondono grandi disagi per le famiglie