Tutto esaurito. Pienone di turisti sul litorale nonostante la crisi. Impossibile prenotare una camera d'albergo o una stanza in un bed&breakfast sugli oltre 150 chilometri di costa da Torvajanica a Scauri, isole incluse. Posti soltanto a Latina e restano disponibili le soluzioni di lusso: si arriva a pagare fino a 500 euro a notte. E a Formia si dorme anche in barca. Sempre più persone prenotano su internet: vacanze brevi e caccia alle offerte last minute, ma non mancano le truffe. E mentre i vip continuano a scegliere le mete più blasonate, si riscontra una carenza di posti letto. Tante le strutture chiuse e le opportunità perse: ostelli giovani e alberghi diffusi sono un miraggio.
Litorale sold out: tutto esaurito
Prenotare all'ultimo momento un soggiorno sul litorale pontino o nelle località a sud di Roma, nel weekend appena trascorso, era quasi impossibile. Da Torvajanica a Scauri, passando per Anzio, Sabaudia, Formia, le isole pontine e tante altre località balneari, non c'era più posto. Un litorale sold out da tempo, con alberghi pieni in dieci località sulle quindici prese in considerazione e con le camere ancora disponibili che, in alcuni casi, mostravano prezzi da capogiro, anche nei bed&breakfast
Assalto agli hotel
Consultando il noto portale web TripAdvisor, che indicizza i tre più importanti siti di prenotazioni online, il soggiorno nella notte tra sabato e domenica, per due adulti, era impossibile - partendo da nord e finendo al confine con la Campania - negli alberghi di Torvajanica, Ardea, Anzio, Nettuno, Sabaudia, Fondi, Formia, Minturno-Scauri, Ponza e Ventotene. In qualche caso, era possibile telefonare al gestore per sapere se ci fosse ancora qualche posto disponibile non indicizzato dai portali telematici.
Scarsa - e a prezzi elevati - la disponibilità di posti a San Felice Circeo (si partiva da 145 euro a persona fino a 484), Terracina (una sola camera a 190 euro), Sperlonga (una camera ancora disponibile a 180 euro), Gaeta (un solo posto a 224 euro). Maggiori risorse, invece, a Latina, dove i prezzi risultavano più "popolari", a partire da 68 euro, anche se non mancava la proposta luxury da 384 euro.
Le vacanze cambiano ai tempi del web
Vacanze mordi e fuggi, occasioni "pizzicate" sul web all'ultimo momento, ricerca dell'offerta più conveniente. Così è cambiato negli ultimi anni il turismo. Un mutamento rapido, con parecchie realtà che hanno avuto difficoltà ad adeguarsi essendo abituate ad altri tempi. Quelli del boom economico, delle vacanze che duravano mesi. E soprattutto quelli in cui per molti mettere mano al portafogli non era un problema. Anche se i prezzi erano alle stelle. Ora la situazione è mutata. Il turista non è ben disposto a spendere molto per un servizio che talvolta non è all'altezza delle aspettative o della cifra richiesta. E per rendersene conto, al netto di eventuali recensioni "farlocche", basta dare un'occhiata alle critiche sui portali web dedicati ai viaggi.
Il servizio completo in edicola con Latina Oggi (21 agosto 2017)