Sulla scia di quanto messo a punto da Artena nei mesi scorsi, anche Lariano ha optato per deliberare la perimetrazioni dei nuclei edilizi abusivi.
In particolare, con i voti favorevoli della maggioranza - a eccezione del consigliere e assessore Ilaria Neri, che si è astenuta - la delibera è stata approvata dal Consiglio comunale.
A presentare l'argomento in discussione è stato l'assessore e vice sindaco, Claudio Crocetta.
«Il punto in discussione è relativo al piano di interventi per partecipare al bando regionale relativo alle zone di recupero urbanistico. Tenuto conto che tra i nuclei perimetrati sono stati individuati i nuclei 4, 6 e 9 in quanto densamente occupati da edilizia residenziale abusiva. Nello specifico si tratta delle zone E di recupero urbanistico, nucleo 4 località Fontana Quarantola, nucleo 6 località Colle dei Galli, nucleo 9 località Quarantola. Il tutto al fine di mettere in atto interventi di recupero di edilizia abusiva e realizzare la rete fognaria. Speriamo, poi, che partecipando a un bando regionale possiamo avere la concessione di un contributo».
Perplessità, sulla consegna dei documenti, è stata evidenziata da Sabrina Verri, che ha asserito come il materiale sia arrivato soltanto a poche ore dalla riunione dell'assise.
In più, la stessa esponente del "Movimento per Lariano" avrebbe auspicato un maggior confronto prima di arrivare alla delibera poi approvata dalla sola maggioranza.
A chiarire ogni dubbio ci ha pensato il sindaco, Maurizio Caliciotti: «Riteniamo di aver dato un indirizzo coerente con il bando che prevede un finanziamento massimo di 800.000 euro, pur non impedendo ulteriore progettualità. Operiamo nel rispetto del nostro programma non escludendo alcuna zona, ma cercando di recepire e cogliere tutte le opportunità che ci si presentano. Il progetto specifico per il recupero di tali zone individuate ci sarà se arriverà il finanziamento regionale. Ricordiamo che abbiamo avuto in passato dieci anni di vuoto. Dal nostro insediamento, nel 2012, stiamo ricostruendo una certa progettualità e sono stati messi in piedi tanti progetti».