"Stamattina abbiamo affrontato lo stato dell'arte dei lavori al D'Annunzio e dimostrato che i lavori procedono incessantemente con il preciso obiettivo di riaprire il teatro prima possibile". Queste le parole del presidente della commissione Cultura, Fabio D'Achille, in merito alla questione del teatro, che è stata discussa alla presenza degli assessori Emilio Ranieri e Gianmarco Proietti, che hanno relazionato ai consiglieri sui rispettivi temi. Come spiegato in una nota ufficiale, D'Achille spiega che "per quanto riguarda il D'Annunzio siamo nella fase finale del sistema di rilevazione fumi e della nuova rete degli idranti, in consegna per marzo". A questo si aggiungono "i nuovi bagni per disabili in conformità con quanto richiesto dalla Asl". Inoltre, in commissione erano presenti anche alcuni rappresentanti delle scuole di danza del capoluogo, "ai quali è stata data rassicurazione su una sede alternativa per i saggi di fine anno, nel caso in cui il teatro non sia ancora disponibile", prosegue la nota.

"Riguardo al Centro di istruzione per gli adulti - conclude la nota  - che oggi si trova presso l'istituto comprensivo Volta, sede dalla quale dovrà spostarsi per restituire gli spazi alla scuola secondaria di primo grado, si stanno vagliando diverse alternative nell'eventualità in cui non dovesse essere più disponibile la sede del Sani già ristrutturata dal Comune di Latina: in compensazione, la Provincia (ente proprietario dell'immobile del Sani), potrebbe offrire le aule della Latina Formazione; un'altra alternativa sarebbe quella di utilizzare altri locali di proprietà comunale nella zona di Via Epitaffio".
"Im merito al CPIA - annuncia D'Achille - sarà intitolato a Fabrizio De André ed avrà una struttura, se non da subito, comunque per settembre".