Sono tre i lavori finanziati con i fondi europei della programmazione 2014/2020 che i due Consorzi pontini di Latina e Fondi si sono aggiudicati dopo aver partecipato ad un bando del Piano di Sviluppo Regionale - Misura 05 (ripristino del potenziale produttivo agricolo danneggiato da calamità naturali e introduzione di adeguate misure di prevenzione). Il primo lavoro, per un importo di 591.000 euro, è relativo al miglioramento della funzionalità dell'impianto idrovoro di Calambra, a Terracina. Il secondo, per un importo di 820.000 euro, interesserà l'impianto idrovoro in località Tabio, a Pontinia. Il Consorzio del Sud Pontino è invece destinatario di un finanziamento di 760.000 euro relativo ai lavori di ammodernamento della idrovora di Iannotta, a Fondi. L'aggiudicazione di tutti i lavori avverrà entro fine ottobre.

Il Consorzio dell'Agro Pontino, grazie all'attività del commissario Sonia Ricci e al coordinamento tecnico del direttore generale Natalino Corbo, beneficerà anche dei fondi (circa 700.000 euro) grazie all'ordinanza numero 558/2018 della Protezione Civile, emanata a seguito delle calamità del novembre del 2018. L'affidamento di questi ultimi lavori è stato gestito direttamente dagli uffici della Regione Lazio. Sono due i finanziamenti concessi al Consorzio di Latina: il primo,  di 470.000 euro, riguarderà la sistemazione dei sifoni e la revisione dei motori dell'impianto idrovoro di Mazzocchio; il secondo, per complessivi 220.000 euro, consentirà la sostituzione di elettropompe obsolete con macchinari di nuova generazione presso gli impianti di Striscia, a Pontinia e in località Sega, a Terracina. I progetti sono stati predisposti dagli uffici tecnici del Consorzio e le procedure di gara sono state effettuate dalla Regione Lazio. Entrambi gli interventi dovranno essere ultimati entro fine anno. <<Questi sono i risultati del confronto continuo con la Regione Lazio e del lavoro di uno staff di giovani professionisti che hanno permesso ai Consorzi di aggiudicarsi risorse finanziarie importanti. L'ente>> – commenta il commissario Sonia Ricci – <<dimostra di essere una risorsa strategica per il territorio, indispensabile per gestire le risorse idriche, operativo nel contenimento del dissesto idrogeologico e fondamentale per sostenere lo sviluppo del comparto agricolo pontino, sicuramente il più ricco e vivace del Lazio>>.