«A oggi la mia decisione è quella di non ripresentarmi quale candidato consigliere. Non rimprovero nulla del mio operato, ritengo di aver svolto in pieno il mandato che mi è stato conferito dal popolo». È quanto sostiene Roberto Reginaldi, esponente di Forza Nuova in Consiglio comunale, che non nega l’ipotesi di non ricandidarsi alle elezioni in primavera, ma sottolinea i suoi sforzi in queste due consiliature: «Molte cose i sezzesi le hanno scoperte grazie a me e molti traguardi sono stati raggiunti proprio grazie alla mia tenacia e schiettezza. Ma a Sezze, come in altre realtà, spesso non è l’operato politico del singolo o di un gruppo a fare la differenza, ma il popolo, che spesso non guarda l’operato del singolo consigliere o gruppo, volto ad un bene collettivo, ma punta al ‘politico’ dalle mille risorse. A oggi non vedo all’orizzonte nessun progetto serio a cui poter dedicare ancora una volta un impegno lungo cinque anni. Il panorama politico setino è in pieno fermento, con un centrosinistra che non sa a chi dare i resti, e un centrodestra frammentato che a pochi mesi dalle elezioni ancora non si è riunito una sola volta. Per non parlare di nuovi scenari, dove personaggi a dir poco ‘fantastici’, parlano di rinnovamento e di chiudere con il passato, ma dall’amministrazione hanno ricevuto incarichi legati alla loro ben remunerata professione. In questa ultima fase di consiliatura lavorerò da indipendente - ha concluso Reginaldi - e con ogni probabilità non sarò presente alle prossime elezioni, a meno che non mi sorprenderanno con un progetto che dia vera speranza di un cambiamento».