Non basta vivere in un paese in cui ci sono le aliquote tra le più alte in provincia, se poi l’ente - o chi per esso - ti chiede di pagare per un qualcosa che tu non possiedi. È quanto accaduto ad un 61enne setino residente nel centro storico, che preferisce restare anonimo per non farsi inutile pubblicità, ma che mostra carte e documenti che testimoniano un errore grave e anche un po’ grossolano da parte di chi, da anni, chiede a tutti di pagare il giusto e di non evadere e che addirittura si è servito di una società esterna (pagandola) affinché ognuno pagasse il dovuto.

Il servizio completo in edicola su Latina Oggi (7 gennaio 2015)