Il fatto
23.04.2024 - 17:02
I Carabinieri di Sonnino hanno denunciato per falsa attestazione a Pubblico Ufficiale, detenzione per uso personale di sostanze stupefacenti, carenze nei requisiti igienico-sanitari e alimenti privi di tracciabilità, il gestore della pizzeria “La Costellazione da Totò”. A seguito di perquisizione presso l’attività e presso il domicilio del titolare, i Carabinieri della locale Stazione, con il supporto dell’unità cinofila antidroga di Santa Maria Galeria di Roma e personale del N.A.S. di Latina, hanno rinvenuto in totale poco più di un grammo di marijuana, generi alimentari privi di tracciabilità (che non vuol dire avariati o scaduti, bensì privi di provenienza certificata), alcune carenze igienico sanitarie nel locale. La cosa peggiore è stata però che il classe 95, titolare dell’attività, probabilmente impaurito, al fine di evitare la perquisizione presso la sua reale dimora, ha dichiarato agli operanti di abitare falsamente in altro luogo rispetto alla sua vera residenza. Ciò gli è costata la denuncia per il reato di falsa attestazione. Per quanto riguarda il locale, il personale del N.A.S. a seguito del controllo lo hanno sanzionato per “carenze nei requisiti igienico- sanitari” e “alimenti privi di tracciabilità”, elevandogli contravvenzioni per complessivi euro 3500 e sequestrando kg. 20 di generi alimentari. Per la sostanza stupefacente, modica quantità ad uso personale, è stato invece segnalato all’autorità prefettizia. Lo stesso 39enne poi, ieri mattina, ha rotto gli indugi e si è rivelato sui social. Antonio Stefanelli, lo stesso di tante iniziative solidali con cibi caldi donati ai poveri, ha scritto: «Per la curiosità del popolo sonninese e per evitare chiacchiere inutili, vi racconto quanto accaduto ieri. Intorno alle 18 si è presentato un controllo dei NAS nella mia attività, concludendo il fatto in pochi minuti, tant’è vero che ho pensato tra me e me: pensavo peggio. Poi è scattata la perquisizione antidroga e hanno trovato 0,19 gr di erba. Da lì sono passati al mio domicilio e hanno trovato 0,90 gr di erba cioè 2 spinelli. Non sono però arrabbiato con i Carabinieri, 12 unità più due cani antidroga perché loro fanno il loro lavoro e massimo rispetto. Sono arrabbiato con colui che è andato dai Carabinieri, perché così è riportato nel verbale, a segnalarmi come un tossico e la mia pizzeria una piazza di spaccio. Fosse per me gli addebiterei i costi allo Stato dell’operazione di controllo”.
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