Si alza ancora l’asticella, forse sulla tacchetta più alta, ma solo al termine della stagione lo sapremo. Domani, domenica, Ninfa Latina va a far visita alle 18 alla Lube Civitanova dell’ex Gianlorenzo Blengini. Ormai diventata una delle classiche del campionato giunta alla 39° edizione, dispensando sempre grandi emozioni e spettacolo.

La corazzata Civitanova è una squadra costruita da vari anni per vincere tutto. È reduce dalla vittoria di mercoledì in Champions con i belgi del Roeselare per 3-1. In campionato ha due vittorie: la prima al tiebreak a Ravenna, la seconda 3-1 con Piacenza.

L’ex Gianlorenzo Blengini ha una rosa da far invidia ma con qualche pedina “acciaccata”. Ha cambiato al palleggio, inserendo lo statunitense Christenson, 22 anni che gli esperti dicono che sia un fuoriclasse e l’esperto Corvetta. Ha mantenuto l’atleta di Zagarolo Giulio Sabbi e Alessandro Fei (Papi oggi lo ha inserito nel suo sestetto storico ideale come unico degli italiani) come opposti aspettando il via ufficiale per tesserare Ivan Miljnkovic. Al centro sono rimasti i serbi Dragan Stankovic e Marko Podrascanin insieme all’ex Enrico Cester e al giovane Marco Vitelli. Di banda tanti azzurri, prima di tutto Osmani Juantorena e Simone Parodi oltre agli infortunati Jiri Kovar e Klemen Cebulj con Pasquale Gabriele che ne ha preso il posto. Libero il francese Jenia Grebennikov. Nelle ultime gare Blengini ha mandato in campo le diagonali: Christenson-Sabbi, Stankovic-Podrascanin, Juantorena-Parodi, Grebennikov.

Ninfa Latina dopo i due successi con Padova e Monza è stata fermata in casa da Verona pur esprimendo un buon gioco con tutti set giocati punto a punto. Camillo Placì in queste prime tre uscite ha alternato tutti i suoi uomini ed è difficile pronosticare il sestetto che metterà in campo. Ha a disposizione Boninfante e Krumins palleggiatori, Pavlov e Hirsch opposti, Yosifov, Rossi e Mattei centrali, Sket, Maruotti, Tailli e Ferenciac schiacciatori, Romiti libero.

I precedenti, come detto, sono 38 di cui 8 vinti da Latina e 30 da Civitanova (ex Macerata). Lo scorso anno nelle cinque sfide in campionato hanno sempre vinto le squadre ospiti. In casa i marchigiani, delle 20 gare giocate, ne hanno vinte 15 contro le 5 pontine.

 

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