Ritorna il “Pontinia Rock & Blues Festival”, organizzato dall’Officina Culturale Papyrus e
patrocinato dal Comune di Pontinia. La diciassettesima edizione presenta una novità importante,
ovvero il ritorno dell’open act con musicisti emergenti italiani con l’obiettivo di valorizzare il
panorama musicale nostrano. La formula collaudata del festival prevede due concerti per ogni
serata. L’evento mantiene ancora la gratuità dell’accesso, in linea con la filosofia senza scopo di
lucro dell’Officina Culturale Papyrus, aumentando quest’anno l’offerta culturale grazie alla
presentazione di un libro a serata sin dall’apertura dei cancelli, che avverrà alle H 20:00.
Venerdì 15 luglio il primo grande ospite sarà Benjamin Darvill, aka Son of Dave (ex Crash Test
Dummies). L’istrionico showman canadese porterà sul palco del teatro all’aperto “G. Verga” uno
spettacolo musicale intitolato “Filthy 45’s” e le canzoni del suo ultimo album “Explosive Hits”, già
divenuto di culto fra gli appassionati che ne hanno seguito il felice tour mondiale. Aprirà la serata il
giovane e grintoso duo power-blues trevigiano Riverweed. Sabato 16 luglio risuoneranno le note
del profondo sud: prima con l’esibizione del chitarrista ferrarese Enrico Cipollini, che riscalderà
con il suo slide la serata, in attesa di ascoltare lo stile fresco e virtuoso di Greg Izor, ragazzo del
Vermont con le radici nel delta del Mississippi, pronto a far ballare gli spettatori al ritmo della sua
instancabile armonica. Domenica 17 luglio l’apertura sarà affidata al gruppo indie rock Diraq, band
umbra che da qualche anno raccoglie i favori di pubblico e critica, mentre sarà la chitarra di Lurrie
Bell, leggendario bluesman di Chicago, a menare le danze per lo scoppiettante gran finale con il suo
ultimo album “Blues in My Soul”.
Oltre alla musica di qualità, il “Pontinia Rock & Blues Festival” propone spazi culturali,
culinari e di aggregazione cercando di venire incontro ai gusti del pubblico e far sentire tutte e tutti
a proprio agio in un ambiente amichevole e divertente. Dall’apertura dei cancelli in poi sarà
possibile gustare le nostre delizie preparate con i prodotti del territorio pontino e rinfrescarsi con
ottima birra artigianale presso l’ormai mitico “Blues Bar”; così come ci sarà lo staff ad attendervi al
“Rock Store”, dove sarà possibile incontrare gli artisti e supportare la rassegna acquistando il
merchandising delle band e le t-shirt ufficiali, oppure iscrivendosi all’Officina Culturale Papyrus;
ogni serata, prima dei concerti i libri faranno capolino attraverso la ringhiera del palco principale
con la presentazione di tre recenti opere letterarie di autori che hanno radici nel territorio pontino:
venerdì 15, “La ragazza ultrà” di Angelo Dolce e sabato 16, “Giallo nella palude redenta” di
Antonio Scarsella, editi da Atlantide Editore, mentre domenica 17, “Traversone” di Guglielmo
Bin, edito da Lettere Animate.
“Mojo Station - Il Blues e le Sue Culture” sarà ancora al fianco del festival come media
partner. La storica trasmissione radiofonica, ideata e condotta da Gianluca Diana & Pietropaolo
Moroncelli, seguirà il festival in ognuno dei suoi momenti sulle frequenze di Radio Città Futura
97.7 fm. Ricordiamo che il “Pontinia Rock & Blues Festival” è a ingresso gratuito.