Ospiti internazionali, intrattenimento a tutto tondo e uno staff giovane e creativo, pronto a rivoluzionare la movida di mezza regione: tutto questo e molto altro ancora è “Believe in music”, il nuovo format che, a partire dal 19 novembre, si incastrerà nella normale programmazione del Sofia Club di Fondi (via Ponte Gagliardo, 98). Da Napoli a Roma, gli amanti della musica house sono già in fermento perché ad aprire le danze, in tutti i sensi, sarà David Morales, uno dei padri fondatori del genere. Vincitore dei Grammy Award nel 1998 e divenuto famoso in Italia anche tra i non addetti al settore grazie alla sua partecipazione come giudice al programma Mediaset “Top Dj”, il disc jockey di Brooklyn è una vera e propria leggenda vivente. Lo hanno scelto come remixer artisti del calibro di Madonna, gli U2, Michael Jackson, Jamiroquai, Björk, Pet Shop Boys, le Spice Girls e persino Aretha Franklin e Whitney Houston. Ascoltarlo? Fino ad oggi non è stato mai possibile se non nelle grandi metropoli ma, grazie allo staff di Believe, il 19 novembre sarà a Fondi. Non c’è da stupirsi, dunque, se a 15 giorni dall’evento si parli già quasi di sold out.

L’organizzazione non ha certo sfoderato l’asso nella manica per l’inaugurazione: ogni serata a marchio Believe promette infatti grandi ospiti, tanto spettacolo e intrattenimento mozzafiato. Dal dance floor, alle divise dello staff (tutte disegnate dal creatore del brand di tendenza Bellavita Style) nulla sarà lasciato al caso. Il format, inoltre, è anche un’opportunità di lavoro per 50 giovani del posto la cui macchina organizzativa procede spedita già da settimane. Per altre centinaia di giovani delle province di Latina e Frosinone, sarà invece una preziosa occasione per ascoltare ospiti di fama internazionale senza allontanarsi troppo da casa. «”Believe in music” non sarà un appuntamento fisso – spiegano gli organizzatori – ma le serate si susseguiranno con cadenza quasi mensile, così da potersi incastrare al meglio nell’intensa programmazione del Sofia, uno dei club più in voga del momento. Organizzare eventi di questo calibro è tutt’altro che semplice è per questo che i nostri gruppi House Lab, Bellavita Style, Tears Overlake e Gomezprincipe sono a lavoro già da tempo. Con questo progetto – concludono – vogliamo che l’intrattenimento abbia un suo specifico valore; che proprio come suggerisce il format, Believe in music, sempre più giovani credano nella musica come strumento, semplice e genuino, per il divertimento universale».