Ormai è terra di nessuno lo stadio “Mario Colavolpe”. Nei giorni scorsi i “Supporters”hanno scoperto i danni arrecati alla struttura a seguito dell’ennesimo furto. L’impianto è ormai preda dei ladri di rame: sono state segate le sbarre della porta per entrare, rotto il vetro di un finestrone, danneggiati gli impianti elettrici. L’unico grido di amarezza arriva dai tifosi del Terracina Calcio, gli stessi che si stanno facendo in quattro, da volontari, per dirigere una squadra lasciata a se stessa. Sulla pagina facebook “Mia Terracina Supporters Trust” lo sfogo è eloquente: «Non si vede luce», scrivono i tifosi, che pure raccontano del «continuo e fitto dialogo con i dirigenti comunali e con la ditta che aveva ripreso i lavori». Ma promettono battaglia. Anche se, a ben guardare, ad oggi gli occhi dell’amministrazione comunale non sono certo rivolti all’impianto sportivo. Soldi risicati, altre priorità, un Comune commissariato.