Realizzare una struttura adeguata per senzatetto, soggetti con problemi di droga, soprattutto stranieri. Lo chiede Ajay Rattan, referente locale del Sindacato emigrati immigrati Sei-Ugl. Il suo intervento riguarda soprattutto gli extracomunitari con problemi di droga. «Come Ugl â afferma Rattan â chiediamo che questi soggetti vengano assistiti in una struttura adeguata. Sarebbe un modo per recuperarli da un punto di vista sociale ma soprattutto per essere meglio controllati dalle forze dellâordine. Alcuni di loro vengono messi alla porta dopo essere stati arrestati». Quindi, sostiene il sindacalista, si ritrovano in strada col pericolo che continuino a delinquere. Rattan, da anni impegnato a Terracina nella mediazione linguistica e culturale con la comunità straniera, ricorda come a novembre un giovane cittadino indiano è stato trovato morto in strada per overdose a Borgo Hermada poco dopo essere stato scarcerato. «Sono tragedie che non possono passare inosservate». Il progetto potrebbe svolgersi sotto il diretto controllo di forze dellâordine e associazioni con personale qualificato, e ancora con il Comune di Terracina e con il Sert. Secondo Rattan sarebbe un modo per rispondere allâesigenza concreta di sicurezza e decoro urbano che non riguarda, come si potrebbe pensare, soltanto Borgo Hermada, ma anche zone centrali di Terracina come lâarea delle âCapanneâ e delle ex autolinee. Â
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Terracina - Il Sei-Ugl pensa a una struttura per accoglierli e controllarli