La scorsa notte una Volante del Commissariato di Terracina interveniva presso uno dei più noti  e frequentati pub di Piazza della Repubblica su richiesta di alcuni consumatori.

Questi riferivano di avere assistito ad una violenta lite durante la quale era stata esibita una pistola.

All’arrivo degli agenti, i responsabili si erano già allontanati dal posto, ciononostante venivano raccolte le prime testimonianze e visionati alcuni filmati di videosorveglianza che, vagliati dai colleghi della Squadra investigativa, confermavano quanto era stato segnalato.

Un soggetto in preda ai fumi dell’alcol era stato oggetto di alcune ingiurie da parte di almeno altri tre giovani anch’essi tutti in stato psico-fisico alterato. A questo punto ne scaturiva una lite che in un primo momento vedeva il primo fuggire per poi pochi minuti dopo tornare sul luogo, alla ricerca dei suoi aggressori, armato di una pistola. A questo punto però, questi, si erano già allontanati avendo appreso dell’imminente arrivo della Polizia e così anche al giovane armato non restava che fare altrettanto. Grazie alle comparazioni effettuate con le immagini acquisite e le foto-segnaletiche degli archivi del Commissariato si riusciva ad individuare nel pregiudicato D.A.L. di anni 22 il soggetto armato. Le successive attività tese al suo rintraccio davano un buon esito all’alba quando lo stesso veniva intercettato in zona periferica nascosto in mezzo a dei cespugli. I chiari segni di lesioni che presentava sul volto erano un ulteriore conferma del coinvolgimento del soggetto nella violenta lite. Lo stesso, vistosi scoperto, non negava agli Agenti la sua partecipazione a quanto era quanto precedentemente in Piazza della Repubblica aggiungendo di essersi disfatto dell’arma che, a suo dire, era una pistola scacciacani. Continuano le ricerche della pistola così come le attività investigative orientate all’individuazione degli altri soggetti e alla comprensione dei fatti all’origine di quanto accaduto, frattanto D.A.L. veniva denunciato in stato di libertà per minacce aggravate e porto d’arma in luogo pubblico.