Guerra di numeri sulla raccolta differenziata a Terracina. Nei giorni scorsi sul sito del Comune era apparsa una nota in cui si invitavano i cittadini a rivolgersi alla pagina del portale istituzionale dell’ente in cui sono disponibili i soli dati ufficiali. I dati si raggiungono con il percorso Amministrazione trasparente—>informazioni ambientali—>produzione, raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani.

Ebbene, alla fine del percorso si raggiunge la tabella che alleghiamo in foto relativa alla produzione dei rifiuti urbani dell’anno 2015. Analizzando il grafico, il Wwf Litorale Pontino ha più di qualcosa da ridire. “Questa tabella – scrivono gli ambientalisti - non informa il cittadino bensì lo confonde. A parte la grammatica, i dati non sono di facile lettura. Analizzando i numeri si notano vistosi errori dovuti presumibilmente ad un operatore distratto o poco esperto nella costruzione di un foglio excel. Se sommiamo tutti i totali di riga salta all’occhio una discrepanza macroscopica con la somma dei totali di colonna, la differenza supera le 1500 tonnellate. Come giustificare questa differenza? I totali di colonna della produzione dei dodici mesi divisi tra rifiuti differenziati e indifferenziati sono tutti precisi ad eccezione di gennaio dove quelli differenziati hanno avuto un ritocco aggiuntivo di circa 70 tonnellate. Giusto quel tanto per raggiungere in cifra tonda la percentuale del 60% di raccolta differenziata su base annua?”. Per concludere, secondo il Wwf l’invito apparso sul sito del comune a documentarsi soltanto con i dati ufficiali in esso presenti questa volta almeno pare avventato.