Intervento del commissario straordinario Erminia Ocello dopo il convegno âPatrimonio culturale e sviluppo locale, prospettive per la nascita di un distretto culturale a Terracinaâ, che si è tenuto nei giorni scorsi, al quale sono intervenuti Silvia Costa, presidente della commissione Cultura e istruzione del Parlamento Europeo, Alfonsina Russo, sovrintendente per lâarcheologia del Lazio e dellâEtruria meridionale, Rita Paris, direttore della sovrintendenza archeologica di Roma e del parco dellâAppia Antica, Cristian Carrara, presidente della commissione cultura della Regione Lazio, Giovanni Bastianelli, direttore dellâagenzia regionale del turismo della Regione Lazio, Andrea Valeri, assessore alla cultura del Municipio I di Roma.
âIl ruolo costruttivo che sono chiamata a ricoprire â ha dichiarato il Commissario - mi impone, in chiave di politica-culturale, di dover uscire dalla dicotomia paralizzante fra lâiniziativa scientifica e la politica culturale spendibile, ma spesso culturalmente approssimativa. Per fare ciò ho cercato per Terracina di tracciare anche per il futuro, una strategia integrata di ampio respiro che possa coinvolgere in un percorso inclusivo e non autoreferenziale, tutti quelli che hanno o avranno responsabilità di governo del territorio e del suo patrimonio culturale e turistico. Tre asset â prosegue il Commissario Ocello â che partendo da Terracina si allargano sullâintero territorio limitrofo, offrendo crescita e opportunità di sviluppo diffuso nel più vasto territorio della provincia, mediante un opera di ricucitura degli interessi e progetti che facciano superare le reciproche diffidenze e mentalità , creando sostanzialmente coesione rafforzata tra gli operatori pubblici in primo luogo, e tra tutti coloro che con competenza intendano impegnarsi seriamente a generare, oltre che a desiderare lo sviluppo localeâ.
âOltre a proseguire e ad ampliare gli obiettivi fissati per lo sviluppo del percorso museale di Terracina â ha continuato â ai fini della realizzazione del Sistema Museale Urbano, si inaugurerà presto al pubblico il Palazzo della Bonifica Pontina, ove il museo è ubicato, e dove si colloca il prezioso archivio documentale. Come tanti cittadini conoscono, abbiamo avviato interventi di rete inter-istituzionale sottoscrivendo un protocollo dâintesa con i referenti pubblici più accreditati: lâIstituto per il Restauro, le Sovrintendenze, le Università , ai fini della valorizzazione e dell'utilizzo di aree e siti archeologici ubicati nelle zone periurbane, progettando la creazione di un âCentro di Ricercaâ, da compiersi anche attraverso la riqualificazione del Palazzo Braschi. Tale rete tra istituzioni si pone come strumento dâintegrazione e coordinamento dellâopzione pubblica, anche per essere attrattori delle risorse necessarie in ambito nazionale ed europeo, indispensabili alla riqualificazione del borgo antico. Unâintesa formalizzata con gli enti preposti al recupero e alla tutela del patrimonio storico faciliterà lâaccessibilità al Centro Storico Alto, con i famosi ascensori, la ristrutturazione e riqualificazione del Teatro Romano, per il quale il Comune si rende disponibile nel creare le condizioni per entrare in possesso dellâimmobile ostruttivo della visualeâ.
Una nota anche sulla tanto dibattuta Casa della cultura: âA Terracina si fa un gran parlare della Casa della Cultura, mentre è possibile con pochi investimenti realizzare il 'Castello della Cultura' allâinterno del Frangipane, tra lâaltro fortezza ed emblema della libertà dei terracinesiâ.
Terracina, 8 febbraio 2016