Sempre più malati di gioco e la tentazione sotto gli occhi, sempre. Il sindacato dei pensionati Spi-Cgil torna ad attaccare la passata amministrazione accusata di non aver fatto abbastanza per contrastare il fenomeno dei videopoker e, quindi, per dare una risposta concreta alla ludopatia. E mentre a Terracina si è rimasti a guardare, in altri Comuni come Formia la battaglia ha dato risultati eclatanti. Il sindacato fa riferimento a Formia dove - è notizia di alcuni giorni fa - nell'arco di un anno il "giro" delle slot machine è calato del 38% grazie a ordinanze e interventi mirati a diminuire la presenza di videopoker e simili sul territorio. "Lo Spi/Cgil di Terracina si complimenta per l'ottimo lavoro svolto a favore dei cittadini. Era quello che inutilmente chiedemmo più volte alla ex amministrazione comunale di Terracina che rimase sorda davanti alle nostre grida di allarme e facemmo più volte l'esempio proprio del Comune di Formia".
Malati di gioco, battaglia "dimenticata"
Malati di gioco, battaglia "dimenticata"
Terracina - Lo Spi-Cgil critica l'ex amministrazione: sorda al nostro allarme