Un plauso al commissario Ocello che sta mettendo ordine e, inevitabilmente, una bocciatura nei confronti di chi ha amministrato Terracina fino all’arrivo del commissariamento. È la candidata a sindaco della lista civica “Sì Cambia”, Gina Cetrone, a esprimersi sull’urbanistica. “Nel “caos” in cui si muovevano i tecnici comunali in un settore francamente delicato anche per il futuro delle nuove generazioni – afferma Cetrone - s’inizia pian piano a intravedere all’orizzonte una diversa, completa e semplificata stratificazione d’indirizzi di programmazione urbanistica, capaci da soli di favorire la tanto agognata trasparenza.

I documenti che il responsabile pro tempore degli uffici tecnici comunali sta producendo aprono anche squarci inquietanti sul modus operandi in vigore fino a qualche tempo fa”. Cetrone sottolinea come in qualche mese il Commissario straordinario e il responsabile facente funzioni, arch. Pianese, hanno dato una scossa al settore. “Con i nuovi indirizzi ci sarà una vera e propria monetizzazione delle aree a standard urbanistici, diversi criteri e procedure per l’attuazione dei programmi complessi di edilizia privata, l’attuazione delle zone omogenee di RG in C4 e C5, il nuovo regolamento per gli scarichi delle acque reflue, la verifica della quantità e qualità delle aree e fabbricati da destinarsi a residenza, attività produttive e terziarie da cedersi in proprietà o diritto di superficie”.