Per quanto affascinanti, restano pur sempre delle bugie. E in politica non funzionano. Il candidato sindaco di “Italia Unica” Arcangelo Palmacci a richiamare a onestà intellettuale e coerenza i candidati che si stanno affrontando in questa affollata campagna elettorale di Terracina (sono ben 9 i candidati alla carica di primo cittadino). In particolare Palmacci si rivolge alla coalizione dell’aspirante sindaco di Forza Italia Gianluca Corradini, forse il più “creativo” per le proposte fin qui illustrate.

“A quanto pare – attacca Palmacci - neanche la nostra Terracina è rimasta immune dal fascino delle falsità. È di questi giorni, infatti, la notizia che all’ombra del Tempio di Giove arriveranno le navi da crociera, come annunciato durante la presentazione del candidato sindaco di Forza Italia. Un’ iniziativa che sa appunto di bugia, in quanto un fatto del genere sarebbe impensabile e oltraggioso, dato che lo scalo di Terracina non è incluso nel piano regionale dei porti, che prevede quello di  Civitavecchia, Fiumicino e Gaeta, oltretutto il nostro porto sconta ogni anno il problema della barra sabbiosa che impedisce  o crea difficoltà all’approdo dei pescherecci o ai traghetti per Ponza. Sarebbe stato più opportuno quindi annunciare magari l’inizio dei lavori di dragaggio, oppure di messa in sicurezza della rete ferroviaria, bloccata ormai da tre anni per la caduta di un masso, o ancora il ripristino dell’intero asse viario dalle periferie al centro città”. Altro che progetti faraonici, insomma. Pensiamo piuttosto alle cose concrete da fare. “Nel mondo fiabesco di Pinocchio, la fata turchina, per insegnare al burattino a non mentire gli fa crescere il naso.

In Italia, invece, purtroppo le cose non funzionano così. Qui non solo si dicono le bugie, come dappertutto, ma si mostra anche grande tolleranza verso i bugiardi. Noi però – conclude il candidato - non siamo e non vogliamo agire alla stessa maniera, non vogliamo che i cittadini terracinesi vengano attratti da queste illusioni, che potrebbero in realtà allontanarli ancora di più dalla politica e dai politici. Occorrono iniziative concrete da realizzare per le vere esigenze della città”. L’obiettivo realizzabile è quindi la riqualificazione dell’esistente, proiettandosi verso nuovi progetti utili e di semplice realizzazione.