Dal piazzale di Stella Polare al porto al nuovo parcheggio nel parco commerciale Arene. I camper si spostano, ma a qualcuno viene il dubbio. È il meetup del Terracina Anno Zero, che supporta la candidatura a sindaco di Gianpaolo Cesaretti, a chiedersi se sia tutto in regola. “Vero è che – ammettono in grillini - in mancanza di divieti espliciti, di controllo del territorio, e di un’apposita area attrezzata, chiunque può sentirsi autorizzato a fermarsi ovunque, anche in assenza di predisposizione dei servizi igienico­sanitari necessari”. Il problema semmai riguarda il vuoto normativo lasciato dalle amministrazioni che si sono succedute negli anni. L’ultimo intervento ufficiale, a tal proposito, era stato quello del commissario Ocello prima della scorsa estate quando ebbe a dire che “Il Comune di Terracina non possiede un progetto tecnico capace di dare soluzione definiva alla problematica. Per questa ragione sto lavorando con gli uffici per trovare un terreno, possibilmente nella zona di Porto Badino, sul quale attrezzare un’area doc per la sosta per questo tipo di turismo”. Poi il nulla. Eppure la  sosta per i camper deve essere regolamentata: servono servizi igienici, illuminazione adeguata, spazi sufficienti per la sicurezza e tutta una serie di accorgimenti che un Comune turistico come Terracina avrebbe dovuto avere. Perché anche quello dei camper, si badi bene, è un settore di turismo che muove l’economia. Ma servono interventi mirati. “Invitiamo, quindi, l’attuale amministrazione – conclude il meetup - ad attivarsi in tal senso e coloro che hanno il compito di controllare e vigilare il territorio di svolgere la propria funzione”.