Giovanni Vogrig, 58 anni, pensionato ed ex dirigente del Gruppo Espresso parla dei suoi progetti per Terracina e della sua candidatura nella Lista SìAmo Terracina. âMi presento agli elettori perché sento il profondo bisogno di rendermi utile per la nostra città e per i miei concittadini. Ho deciso di condividere lâavventura elettorale con Nicola Procaccini, perché ho grande stima dellâuomo: ricordo che si insediò in piazza Municipio quando Terracina era in una situazione di gravissimo degrado cittadino e finanziario; una situazione da far tremare i polsi. Ma con decisione, passione e pazienza iniziò il lavoro di ricostruzione ed i risultati sono sotto gli occhi di tutti: dalla riqualificazione del lungomare con la nuova pista ciclabile, alla nuova illuminazione cittadina, dalla riqualificazione di piazze e monumenti e palazzi storici, alla raccolta differenziata, alla Bandiera Blu. Purtroppo sappiamo come è finita: qualcuno decise che era il momento di far cadere lâamministrazione. Ma riprenderemo il lavoro interrotto ed io voglio esserci, insieme al nostro futuro Sindacoâ â ha dichiarato il Candidato al Consiglio. âHo particolarmente a cuore i temi della tutela ambientale, della mobilità sostenibile e del recupero del nostro grande patrimonio monumentale, archeologico e paesaggistico. Penso al potenziamento del trasporto pubblico con bus elettrici e lâinstallazione di paline informative, allâavvio del servizio di bike-sharing con mezzi a pedalata assistita con almeno tre ciclo-stazioni di cui una nel centro storico, ed al prolungamento del circuito della pista ciclabile. Fondamentale a mio parere, la costituzione di un tavolo tecnico permanente con la Provincia di Latina, i comuni dellâAgro e il Consorzio di Bonifica per il monitoraggio periodico e sistematico della qualità delle acque dei canali della pianura; il recupero dei parchi cittadini ed in particolare del parco del Montunoâ â ha aggiunto Vogrig - che ha poi concluso âAbitando a Borgo Hermada non voglio dimenticare le nostre periferie e frazioni. Eâ necessario il recupero di alcune aree degradate, lâinstallazione di un sistema di videosorveglianza ed è necessario, inoltre, rendere più accoglienti e fruibili ai cittadini le piazze delle nostre frazioniâ.
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