Viste le recenti polemiche sorte intorno alle condizioni di degrado, pressoché estetico, in cui si ritrova il monumento dedicato allo statista Aldo Moro, situato nellâomonimo Piazzale, si esprime il candidato sindaco Arcangelo Palmacci, il quale espone tutto il suo sdegno e la sua volontà di apportare in futuro unâimportante soluzione. âEâ ora di dire basta" esordisce.
"Non dobbiamo dimenticare il legame che, dalla fine degli anni Cinquanta, unisce la famiglia Moro a Terracina. Col tempo quella frequentazione si è talmente consolidata che, nel 1963, al leader DC è stata conferita la cittadinanza onoraria. Come âex giovane Democristiano degli anni 70, avendo avuto anche  la fortuna di conoscere e frequentare lâonorato concittadino Aldo Moro,  affermo che la sua memoria non merita quanto sta accadendo al monumento e  al piazzale a lui intitolati.  A questo proposito, molti amici di diversi colori politici, conoscendo il mio trascorso politico di giovane ex Democristiano, mi stanno con forza  chiedendo un intervento concreto per ridare dignità  ad un grande statista e un grande uomo come Aldo Moro".
Palmacci promette quindi che uno dei suoi primi impegni sarà certamente quello di rivedere lâintero progetto del piazzale che si presenta âdegradato e arrugginitoâ a causa dellâutilizzo, per la sua costruzione,  di materiali di scarsa qualità . "Mi riprometto - ha concluso -  di portare in Consiglio Comunale il progetto dellâindividuazione di una nuova e più idonea location, non scartando lâipotesi del piazzale antistante la ex abitazione dello statista".