Anche l’Ascom Territoriale di Terracina si mobilita contro la realizzazione del maxi impianto di allevamento di mitili che dovrebbe sorgere di fronte al litorale di Terracina, dopo il benestare della Regione Lazio.
E’ lo stesso Presidente Giovanni Amuro ad uscire allo scoperto, esprimendo il suo dissenso e quello della Associazione da lui rappresentata, a questa eventualità.
“ Siamo nettamente contrari alla realizzazione di quest’opera – dichiara Amuro – che, oltre ad avere un devastante impatto ambientale, l’allevamento di mitili non avrebbe – per la Città di Terracina – nessun ritorno, ad esempio in termini occupazionali”.
“ Non si comprende, inoltre, come a distanza di circa un anno la Regione Lazio abbia nuovamente dato il suo benestare, dopo che, il 5 marzo dello scorso anno, la Giunta Comunale di Terracina, all’unanimità, si era espressa contraria. Un impianto di miticoltura nelle acque del mare di Terracina – comporterebbe un grave danno allo stato di salute delle acque stesse, già in sofferenza per le elevate temperature della stagione estiva”.
Il Presidente Amuro guarda avanti.
“ Sono lieto che finalmente la Città di Terracina abbia espresso il proprio “NO” alla realizzazione di questo impianto. Se poi – come sembra – il Comune di Terracina dovesse ricorrere al TAR con il Commissario Prefettizio Erminia Ocello – l’Ascom di Terracina sarà al suo fianco per contrastare questa iniziativa, nella speranza che venga definitivamente annullata la delibera della Regione Lazio”