Valentina Olleia, candidata con la lista Corradini sindaco: "voglio lavorare per Terracina con i terracinesi ed essere un punto di riferimento per i cittadini". âHo sposato il programma politico di Gianluca Corradini da subito. Coerente e in linea con le esigenze della nostra città è riuscito a convincere molti giovani come meâ. Valentina Olleia, classe 85â e terracinese doc - come ama definirsi lei - ha spiegato alla stampa presente nella sede elettorale del candidato a sindaco le ragioni che lâhanno spinta a candidarsi con la lista Corradini sindaco.
âNon voglio nascondere le perplessità della prima ora, di quando mi hanno chiesto di prendere visione del suo programma e di partecipare ad un suo convegno di presentazioneâ ha aggiunto Valentina che spiega come questa sua scelta nasca dalla âpassione per la mia terra dal mio stile di vita. Non è una semplice campagna elettorale, è il modo con il quale ho sempre affrontato le scelte nella vita, mi sono rispecchiata in pieno negli obiettivi di Gianluca e per questo, e per i miei concittadini, voglio portare a casa il risultato che speriamoâ.
Due i concetti principi sui quali Valentina vuole soffermarsi: âaffinché si possa migliorare la qualità della vita si deve progettare il bene sostenendo di conseguenza la bellezza senza dimenticare che dobbiamo migliorare la qualità della vita non solo dell'individuo, andando ad aiutare il singolo nelle difficoltà quotidiane e le persone meno agiate o con disabilità fisiche, ma dobbiamo anche e sopratutto migliorare lo stile di vita della collettività e l'ambiente in cui viviamo la nostra quotidianità â.
Con il suo lavoro Valentina si è trovata in passato ad avere contatti con lâamministrazione: âDurante la scorsa legislatura ho chiesto ed incontrato più volte i personaggi politici della passata amministrazione alla quale con entusiasmo presentavo progetti o iniziative. Il risultato è che sono stata inascoltata. Vincoli burocratici, chiamiamoli così, non mi hanno mai acconsentito si portare a termine tali iniziativeâ. Ed è da questa sua esperienza personale, di persona che si è sentita non ascoltata dallâamministrazione, che nasce la sua voglia di impegnarsi per i suoi concittadini: âIn futuro mi piacerebbe definirmi un consigliere mediatore, colui che attraverso un filo trasparente possa essere un portavoce tra l'amministrazione e la città . Poi sono certa che Gianluca sarà in grado di dare spazio a iniziative e progetti validi, valutando e prendendo in considerazione tutte le proposte che giungono quotidianamente negli uffici comunali e che spesso restano inascoltatiâ.
âNonostante la mia giovane età , ho capito che il successo vero e di qualità arriva solo attraverso un grande gioco di squadra, con un gruppo di persone professionali e motivate prima di tutto, così da poter raggiungere l'obiettivo in breve tempo e spendendo meno risorse possibili. Sfruttando, così, le sinergie che nascono tra le varie risorse umane che interagisconoâ.
âDa qui nasce unâaltra mia grande ambizione per Terracina, costruire un team attivo su questo fronte, coinvolgendo i terracinesi che sono certa che vogliono dare un preziosissimo contributo a Terracina, perché il bene della mia città va oltre i limiti e sono sicura che noi giovani, noi giovani terracinesi nati e cresciuti a Terracina, abbiamo lo stesso obiettivo: la città protagonista e noi attori pronti a trainarla verso Il Turismo, Il Mare e l'Agricoltura. Il mio obiettivo sarà quello di ascoltare e valutare, lavorando insieme a chiunque voglia presentare le proprie idee o problemi, per proiettare sempre in avanti la nostra città â.